TORNA DI MODA LA CASA ANNI 60/70/80

TORNA DI MODA LA CASA ANNI 60/70/80

Da una parte le restrizioni dovute alla pandemia e dall’altro la maxi detrazione del 110% offerta dal Superbonus stanno orientando la ricerca immobiliare verso le abitazioni singole anni 60/70/80 che nessuno cercava più.

Questa l’analisi di Paola Candi, vicepresidente Fiaip Ancona e titolare di Amo dove Vivo, agenzia immobiliare di Senigallia.

Il lockdown ci ha stravolto la vita personale e lavorativa, ed ha cambiato radicalmente la percezione della casa come luogo di riposo e di lavoro unito al comfort. Trascorrere più tempo a casa ha portato inevitabilmente a incrementare l’attenzione alla qualità degli spazi domestici, ciò vale sia per l’acquisto che per gli affitti, e anche la ricerca di più ampie superfici vetrate, di una migliore esposizione e di una maggiore presenza di verde esterno.

Già dopo il primo lockdown - prosegue Paola Candi - abbiamo registrato l'aumento della richiesta di cambiare tipologia di abitazione, soprattutto da parte di chi si è trovato a vivere il lockdown in appartamenti privi di spazi esterni. Il trend della volontà di trasferirsi in una casa singola col giardino si conferma anche in questi primi mesi del 2021 ed è un fattore che lascia intendere come a cambiare non sia la casa in sé, ma i parametri di ricerca che noi riteniamo importanti, fondati su nuove priorità ed esigenze. 

Alla ricerca di abitazioni di più ampie metrature, in aree periferiche, extraurbane o nei borghi della prima collina, ci sono sia famiglie con bambini che rinunciano alla città in nome della vivibilità e lasciano volentieri i complessi condominiali ma, anche, chi dalle grandi città del nord Italia vuole cambiare stile di vita e trasferirsi nelle Marche, riconosciuta come una regione ancora a dimensione d'uomo, immersa nel verde con una qualità della vita alta.

Anche la detrazione del 110% delle spese sostenute per isolamento termico, sostituzione di impianti o riduzione del rischio sismico - conclude la vicepresidente Fiaip Ancona - si sta rivelando un ottimo strumento per imprimere una svolta nella richiesta di acquisto di case singole anni 60/70/80 che si prestano ad essere perfettamente rigenerate sia dal punto di vista sismico che energetico.

I Superbonus 110% rappresentano una straordinaria occasione per il rilancio della filiera dell’edilizia, per la rigenerazione urbana, per garantire maggiori livelli di risparmio energetico e per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio per questo la FIAIP, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, sta sollecitando il Governo Draghi a prorogare tale misura anche oltre il limite del 30 giugno 2022 intervenendo anche su un sostanziale snellimento delle procedure.

Indietro

Articoli correlati: